Carta tascabile pieghevole del Piemonte e della Valle d’Aosta, Italia.
Il Piemonte è una regione a statuto ordinario di circa 4.200.000 abitanti nell’Italia nord-occidentale, con capoluogo amministrativo – nonché capitale storica – la città di Torino.
Confina a ovest con la Francia (regioni Alvernia-Rodano-Alpi e Provenza-Alpi-Costa Azzurra), a nord-ovest con la Valle d’Aosta, a nord con la Svizzera (Canton Vallese e Cantone Ticino), ad est con la Lombardia, a sud-est per un breve tratto con l’Emilia-Romagna e a sud con la Liguria.
È la seconda regione italiana per superficie, settima per numero di abitanti, seconda per maggior numero di comuni, la più occidentale d’Italia e fa parte dell’Euroregione Alpi-Mediterraneo, della Macroregione alpina e, limitatamente ai territori delle province di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola, della Regio Insubrica.
La maggior parte della popolazione vive in pianura in particolare a Torino e nei paesi limitrofi, dove si concentra l’attività industriale.
Nelle province di Vercelli e di Novara l’economia è basata sulla coltivazione del riso di cui la regione è il primo produttore italiano.
Sulle colline sono diffusi i vigneti che producono numerosi vini a DOC e a DOCG.
Nelle zone meno fertili si allevano i bovini.
È sede di molte industrie: la principale è la FIAT che ha permesso lo sviluppo di alcune tra le maggiori industrie tessili e meccaniche.
Torino presenta un’offerta culturale in continua crescita basata su musei di rilevanza internazionale: Museo Egizio, Museo Nazionale del Cinema, Galleria civica d’arte moderna e contemporanea, Museo nazionale dell’automobile, i Musei Reali (comprendenti Palazzo Reale di Torino, Armeria Reale, Biblioteca Reale, Galleria Sabauda, Museo di antichità), Museo civico d’arte antica, Museo delle arti decorative – Fondazione Pietro Accorsi, Museo nazionale del Risorgimento italiano e molti altri.
Se Torino è riconosciuta come la capitale del Liberty, molto apprezzata dai turisti è anche la sua veste architettonica barocca, punto di congiunzione tra l’architettura italiana e quella francese.
La Valle d’Aosta è una regione italiana a statuto speciale dell’Italia nord-occidentale, con capoluogo Aosta, da cui trae il nome, parte dell’Euroregione Alpi-Mediterraneo.
Istituita nel 1946 con l’abolizione della provincia di Aosta, è la regione più piccola d’Italia con 3.263 km² di superficie e anche quella meno popolata con circa 122.000 abitanti.
Il territorio è completamente montano, confina a nord con la Svizzera (distretti di Entremont, di Hérens e di Visp nel Canton Vallese), a ovest con la Francia (dipartimenti dell’Alta Savoia e della Savoia, nella regione Alvernia-Rodano-Alpi), a sud e a est con il Piemonte (città metropolitana di Torino, province di Biella e di Vercelli).
Il francese è la lingua co-ufficiale della regione, che è un membro dell’Associazione internazionale delle regioni francofone (AIRF – Association internationale des régions francophones).
La Valle d’Aosta si trova in mezzo alle Alpi (Alpi Graie e Alpi Pennine) ed è circondata dai quattro massicci montuosi più alti d’Italia: Monte Bianco che con 4.810 m è il monte più alto d’Europa, Cervino (4.478 m), Monte Rosa (4.634 m) e Gran Paradiso (4.061 m).
La conformazione del territorio è frutto dell’opera delle glaciazioni, che scavarono la valle principale e le altre valli laterali. I ghiacciai occupano ora solo le cime più elevate. Ghiacciai vallivi si trovano ancora, parzialmente, intorno al massiccio del Monte Bianco: perlopiù si tratta di ghiacciai fossili, ovvero ricoperti da massi morenici e da vegetazione sulla lingua terminale, come accade per esempio nel Ghiacciaio del Miage.
La regione è attraversata dalla Dora Baltea, importante affluente di sinistra del fiume Po, che ne segna la valle principale da cui dipartono numerose valli secondarie con i loro affluenti, tra cui la Dora di Valgrisenche e il Lys.
I castelli in Valle d’Aosta sono molto numerosi. Di alcuni restano solo rovine, mentre altri sono ben conservati e costituiscono delle attrazioni turistiche, come quello di Fénis.
Tra i maggiori castelli vi sono il castello di Sarre, il castello di Issogne, il castello di Verrès, il castello di Aymavilles, il Forte di Bard e il castello di Saint-Pierre.
La carta, pieghevole tascabile, contiene sul retro l’elenco dei nomi per una facile identificazione della posizione.
Contiene anche tante informazioni stradali e turistiche.