Carta Geografica di località d’Italia realizzata dall’editore Belletti.
Rovigo è un comune italiano di quasi 50.000 abitanti capoluogo della provincia omonima in Veneto.
Il comune di Rovigo si estende tra l’Adige a nord e il Canalbianco a sud, mentre la frazione di Fenil del Turco, situata tra il Canalbianco e lo scolo Zucca, si trova a circa 41 km dalla costa del mare Adriatico.
Il territorio è estremamente pianeggiante e l’altitudine varia tra i 5 e gli 8 metri sul livello del mare.
È attraversato dall’Adigetto e da numerosi canali artificiali che servono sia per la bonifica idraulica sia per l’irrigazione: il Ceresolo, il Rezzinella, il Valdentro, l’Adigetto, il Canalbianco, il Pontecchio, lo Zucca segnano. Il Collettore Padano Polesano attraversa la frazione di Fenil del Turco.
Il terreno è molto fertile e adatto in particolare alla coltivazione del mais e di prodotti orticoli di qualità.
Il comune di Rovigo confina a nord con i comuni di Barbona, Vescovana, Boara Pisani e Anguillara Veneta; a est con i comuni di San Martino di Venezze, Villadose e Ceregnano; a sud con i comuni di Crespino, Pontecchio Polesine e Bosaro; a ovest con i comuni di Arquà Polesine, Costa di Rovigo, Villanova del Ghebbo e Lusia.
La provincia di Rovigo ha circa 230.000 abitanti. Confina a nord con le altre province venete di Verona, Padova e Venezia, a est con il Mar Adriatico, a sud con la provincia di Ferrara (Emilia-Romagna) e a sud-ovest con la provincia di Mantova (Lombardia).
Il territorio è interamente pianeggiante e si trova nella regione geografica dell’attuale Polesine, di cui occupa quasi l’intera superficie.
Si estende longitudinalmente per circa 100 km (larga circa 18 km, superficie di 1.789 km² e altitudine compresa tra -4 e 15 m slm), dai confini con le province di Verona e di Mantova al litorale adriatico, ove si situano le bocche di Po, nei Comuni di Rosolina, Porto Viro, Porto Tolle e Ariano nel Polesine a formare il relativo delta.
La parte orientale della provincia corrisponde al Delta del Po e si espande costantemente verso est a causa dei sedimenti depositati dal fiume alle sue foci.
La carta bifacciale, pieghevole tascabile, ha sul retro la carta della provincia e l’elenco dei nomi per una facile identificazione della posizione.
Contiene anche tante informazioni stradali e turistiche.